Non aveva righiacciato sotto i 2.900 m. ma la discesa è stata comunque molto bella (stupenda se confrontata con le nostre aspettative).
La salita si è svolta in uno scenario pittoresco con nebbie e nuvoloni che “navigavano” nel mare di cielo azzurro.
Siamo stati ospiti del maso Bad Schüsslerhof di Lappago (vedi sito) dove abbiamo trovato non solo un servizio da giudizio a 5* all’insegna della gentilezza e cordialità ma anche un prezzo incredibile (15 € per pernottamento e colazione!).
La strada per il lago di Neves è APERTA e si pagano 7 euro per il transito alla cassa automatica in uscita.
lunedì 11 maggio 2015
Si portano gli sci sullo zaino fin quasi a quota 2.100 m, da qui in sù c’è ancora un buon innevamento.Lungo il tratto sul ghiacciaio si passa vicino a delle aperture di crepaccio e inoltre si attraversa il crepaccio terminale che quest’anno è visibilissimo perchè semichiuso (negli anni scorsi non si scorgeva fino a giugno perchè c’era un innevamento più abbondante).
Sceso alle 10:10 (oggi ora ideale fino alle 10:15).
Condizioni ancora molto buone.
Sul percorso verso il Möseler si porteranno gli sci fino a poco meno di 2.000 m (vedi prima foto dello slide-show).
La strada per il lago di Neves è ufficialmente CHIUSA ma si passa ugualmente con la macchina (attenzione che nel recente fine settimana c’erano così tanti scialpinisti che non tutti hanno trovato parcheggio sù al lago).
Descrizione dell’itinerario (su sentres.it)