28 febbraio 2014

I “Cavalieri dello Zen”

Mi sono permesso di copiare in parte la bella definizione degli autori del blog I Cavalieri della Polvere…(quindi li ringrazio)…

Situazione dei “Cavalieri dello Zen” Nyah-Nyah

Bruno, il “Guru” dopo l’infortunio alla spalla, presente
Eddy di Prati di Vizze INFORTUNATO al piede (auguri Eddy…)
Mauro di Arco IN ATTESA DI RIENTRO dalle sue avventure in Albania
Sandro di Bressanone ci sarà prossimamente su questi “schermi”
Ale e Anabella hanno troppa neve lì da loro in Trentino
Ruth e Roberto siamo “separati” per via degli ingorghi chilometrici sull’autostrada
Liviana di Gargazzone come sopra per la Ruth e Roberto
Roberto P. è preso dal freeride ma ogni tanto anche lui si veste da “Cavaliere”
Francesco di Bressanone come sopra per Roberto P.
Mauro e Michela terrorizzati dai metri di neve sono scappati in Canada

Francesco, Antonella, Carlo, Fabio, Mario, Stefania ed altri:                
hanno troppa neve lì a casa loro in Trentino e chi glielo fa fare di venire quassù tra noi Tirolesi “Terroni” (=Tirolesi del Sud)

Traminscharte (Forc. di Tramin) m. 2.380

vai alle fotoBruno
C’è molta neve, anche alla partenza che si trova a soli 1.189 m slm.
Le mappe previsionali della copertura nuvolosa oggi ci hanno azzeccato, infatti segnalavano la possibilità di qualche raggio di sole tra le 8 e le 10:30 e così è stato.
Neve ottima, super sul 70% della discesa!
L’itinerario:
Punto di partenza: parcheggio presso il maso Fischnaller sopra il paese di Le Cave a quota 1.190 ca, altrimenti 100 m. di disl. più in basso (se molto innevato il parcheggio più in alto è limitato a 3 auto)
Descrizione: L’itinerario coincide con il percorso del sentiero estivo nr. 15, tranne il tratto per superare i pini mughi che si svolge più agevolmente un pò più a sinistra del centro della vallata, su di una dorsale poco accennata
Dislivello: quasi 1.200 m.

25 febbraio 2014

Felbesspitze (cresta ovest) m. 2.689

Bruno
Neve da “orgia di polvere” dalla cresta fino a quota 1.800 m. poi più o meno crostosa cedevole piuttosto difficile (crosta sotto poca polvere), quindi sciata da favola sopra i 1.900 e sciata più che accettabile sotto.
7 vecchie tracce sul percorso, ventoso in quota.

Nota: Oggi era tracciato l’itinerario classico quello meno seguito perchè oramai tutti salgono e scendono lungo il tracciato del sentiero estivo; ho quindi avuto la soddisfazione di fare una gita “nuova”.
Descrizione dell’itinerario (su sentres.it)
Traccia per GPS

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24 febbraio 2014

Wetterspitze (C. del Tempo) m. 2.700

vai alle fotoBruno, Eddy
La cima è intonacata di bianco per cui vi si arriva anche con gli sci!
Neve polverosa fino alla malga Allriss poi fondo duro ondulato pieno di vecchie tracce con sopra qualche cm di neve farinosa.
Ieri su questo itinerario sono già scesi almeno 50-60 sciatori, oggi altri 8: …è tutto piuttosto arato ma con un paio di lunghi traversi verso destra si riesce a sfruttare qualche bella linea di discesa immacolata e a riportare il giudizio complessivo della gita su: STUPENDO.
Dalla malga Allriss fino all’auto conviene sfruttare la pista per slittini…
Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)
Purtroppo le poche foto scattate sono scadenti perchè sono state fatte con il mio vecchio cellulare in quanto ho dimenticato a casa la macchina fotografica…

23 febbraio 2014

Plattspitze m. 2.669

vai alle fotoCarla, Oswald, Bruno, Eddy e Sandro
In salita ci hanno raggiunto i simpatici Carla e Oswald della Val Gardena e così abbiamo fatto salita e discesa assieme.
Inizialmente solo noi 5 sull’itinerario e poi, dietro, almeno una trentina di persone chi con gli sci e chi con le ciaspole. Nei locali strapieno di gente tant’è che era impossibile trovare posto per bere o mangiare qualcosa al di sopra del paese di Valles!
Neve super!
Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)
Traccia per GPS

Vai al filmato su Vimeo

21 febbraio 2014

Giudizi per cause concernenti l’attività in montagna

”””…La montagna è uno dei pochi spazi che consentono ancora l’espressione di una ricerca personale in cui si mette in gioco la libertà della scelta. Questi spazi, questa libertà, questa intera dimensione non vengono però accettati dalla società sicuritaria. Scrive l’antropologo Annibale Salsa che oggi noi “assistiamo a un vero e proprio eccesso, un delirio della sicurezza” e continua “la ricerca della sicurezza è la psicopatologia della società moderna”…”””
testo tratto dalla lettera aperta di Alessandro Gogna

Qui puoi leggere la lettera aperta di Alessandro Gogna e la relativa discussione

Glaitner Hochjoch m. 2.389

! التزلج الجميلة اليوم على الرمال من الصحراءtraduzione: Bellissimo oggi sciare sulla sabbia del deserto del Sahara!

Probabilmente la sabbia del Sahara presente da ieri nello strato superiore ha fatto da “antigelo” e questa notte non si è formata nessuna crosta di rigelo superficiale e quindi sciata da sogno dalla cima alla malga dopodichè discesa abbastanza bella.
Si scia su una farina a grani molto grossi (quasi pallottolare) contenente particelle di sabbia giallastra del deserto del Sahara: questo strato farinoso arriva fino a 8 cm e poggia su un basamento di neve primaverile portante, solo in qualche punto nel bosco lo strato di fondo cede sotto il peso dello sci ma è piuttosto morbido e non completamente rigelato.
Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)
Traccia per GPS   avviso

17 febbraio 2014

FREERIDE E AUTOSOCCORSO IN VALANGA

Per scaricare la locandina completa dell’evento clicca qui o sull’immagine sottostante…

cai parma

15 febbraio 2014

Zunderspitz (C. Incendio) dalla Martalm m. 2.381

Bruno, Eddy e Sandro
Una favola!
Avevamo l’intenzione di salire sul Ruderer Berg ma poi, visti i pendii soleggiati sotto ai quali si è obbligati a passare stracarichi di neve, abbiamo deviato sulla C. Incendio (Zunderspitz).
Siamo quindi saliti per l’itinerario che passa dalla Martalm e in discesa, giunti alla Gewingesalm, siamo scesi esattamente in direzione della piscina dello Schneeberghotel (visibile da lassù!) infilandoci dentro il bosco chiamato “Riederer Wald”, poi raggiunta la strada forestale abbiamo seguito il tracciato classico di discesa.

vai alle fotoL’itinerario:
Punto di partenza: Masseria, Schneeberghotel (Val Ridanna)
Descrizione: Si sale verso il maso Staudner e poi si entra nella valle della Martalm; dopo 10-20 minuti di salita sulla sinistra vi sono diverse possibilità per raggiungere la Obere Gewingesalm, da quest’ultima malga la cima è visibile in direzione sud.
Si può scendere sia da dove si è saliti (nord-ovest) sia sul versante nord in direzione di Masseria.
Esposizione: nord-ovest e nord-est
Dislivello: m. 1.000 circa
Traccia per GPS& avviso

Ma qual’è la “vera” Zunderspitz ?Sia sulla cartina Kompass che su quella Tabacco è indicata come Zunderspitz la cima vicina alta m. 2.445. Verificando però con un apparecchio GPS si può facilmente accertare che la cima con la croce su cui siamo saliti oggi e meta frequente di tantissimi sciatori alpinisti, è alta m. 2.381 (sulla mappa Tabacco è indicata l’altimetria senza alcun nome) ed è solo l’anticima della suddetta vetta posta a 2.445 m.

14 febbraio 2014

Magerstein - M. Magro m. 3.273

vai alle fotoEddy, Bruno
Questa volta il sole è stato nostro alleato sia durante la salita che durante la discesa (non come laltroieri e una settimana fà!)
Siamo scesi per una variante che aggira sulla sinistra il promontorio roccioso che si erge in mezzo al ghiacciaio e, solo su questo tratto, eravamo i primi…
Eddy ha contato “2.000 curve in neve farinosa”, io ne ho fatte “1.999 su neve farinosa e una su roccia nascosta”…
Per Leo, Ruth & Co: Abbiamo pranzato presso il Punto di Ristoro Säge e ci siamo trovati molto bene anche senza Capitan Uncino…Descrizione dell’itinerario e traccia GPS (su sentres.it)
Traccia per GPS della variante di discesa diretta dal rifugio - è una variante in cui è necessario fare attenzione perchè se si sbaglia ci si trova sopra pericolosi salti di roccia (oggi abbiamo però variato anche la parte sul ghiacciaio che in questa traccia non figura).

13 febbraio 2014

Ellesspitze (Cima Elles) m. 2.661

vai alle fotoBruno, Eddy, Sandro
Neve farinosa bellissima tranne 4-5 curve in neve leggermente crostosa…
Descrizione dell’itinerario (su sentres.it)
Qui sotto le foto finchè c’era il sole, poi il cielo è divenuto tutto bianco ma la visibilità era più che discreta e si vedeva abbastanza bene:

Vai al filmato su Vimeo

12 febbraio 2014

Magerstein - M. Magro m. 3.273 (quasi)

vai alle fotoAlessandra, Anabella, Bruno, Eddy, Leo, Roy, Ruth
Sul ghiacciaio visibilità appena discreta, ma comunque grande sciatona su neve polverosa perfetta con finale musicale alla Jausenstation Angerer.
Dal rifugio siamo scesi per la variante che scende più a EST del tracciato di salita (vedi qui sotto traccia per GPS): è una variante in cui è necessario fare attenzione perchè se si sbaglia ci si trova sopra pericolosi salti di roccia.

Le foto della gita precedente sempre sul M. Magro
Descrizione dell’itinerario e traccia GPS (su sentres.it)
Traccia per GPS della variante di discesa di oggi

Vai al filmato su Vimeo


09 febbraio 2014

Saun m. 2.118

vai alle foto
Bruno, Mauro D.
Così bello da farlo 2 volte!
La prima volta siamo saliti sotto il bombardamento di blocchi e neve che cascavano dagli alberi per opera dei colpi di vento (sentiero nr. 6B).
La seconda volta abbiamo seguito invece il tracciato del sentiero estivo nr. 6 ma poi siamo scesi per una traiettoria simile alla precedente che costeggia sulla destra e poi coincide con il ripido canale che scende in prossimità della cima (arrivati ad una piccolissima baita si esce fuori sulla destra altrimenti si entra in un bosco intricatissimo).
La discesa per il sentiero nr. 6 è da scartare perchè il bosco è troppo fitto.
Descrizione dell’itinerario e traccia per GPS della discesa

Vai al filmato della discesa su Vimeo

Guarda filmato delle 2 salite

08 febbraio 2014

Zinsnock m. 2.429

vai alle fotoBruno, Eddy, Mauro D.
Bell’itinerario molto frequentato!

Descrizione dell’itinerario 1 (su OTT)
Descrizione dell’itinerario 2 (su OTT)
Traccia per GPS& avviso

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07 febbraio 2014

Radlseenock m. 2.391

Bruno, Mauro D.
Oggi con tempo nebuloso cosa c’era di meglio di una gita che non fa nessuno attraverso i boschi della valle di Scaleres.
Bella sciata, un pò tecnica nella parte bassa per il largo sentiero nel bosco fitto

vai alle fotoL’itinerario:
Punto di partenza: Bagni di Scaleres
Descrizione: Dal parcheggio di Bagni di Scaleres si sale verso sud, subito si incontra un sentiero largo quasi come una forestale che consente di rendere più agevole la salita e la discesa anzichè seguire il sentiero nr. 18; arrivati a quota 1.570 m. si abbandona la forestale e si sale seguendo il percorso del sentiero nr. 18, poi a quota 2.200 m. circa si devia sulla destra fino a raggiungere il dorso della montagna e infine la cima.
In discesa, a quota 1.570 m, seguire per un pò la forestale in direzione del Sonneneck (verso nord-est) e poi scendere giù in diagonale destra sfruttando un’ampia radura di disboscamento.
Esposizione: nord/nord-est
Dislivello: 1.300 m.
Note: Gita da intraprendere solo con condizioni di innevamento oltre la media fino alle quote basse.C’è almeno un punto, inevitabile, interessato da un’enorme valanga che scende dalla Rösslspitze (M. Cavallino).
La discesa è quasi tutta attraverso strette radure nel bosco ed è molto tecnica nella parte bassa dove il bosco è fitto: solo per veri amanti delle sciate nei boschi…non per freerider!

Vai al filmato su Vimeo

06 febbraio 2014

Magerstein (M. Magro) m. 3.273

vai alle fotoBruno, Eddy, Mauro D.
1.700 m di dislivello di neve per sognare, era talmente bella che si sciava bene persino con la nebbia che purtroppo ci ha accompagnati nel primo tratto superiore.
Dal rifugio abbiamo seguito la discesa alternativa (traccia per GPS della discesa alternativa).
Al termine della gita ci siamo intrattenuti per il dovuto rito mangereccio presso la Jausenstation Angerer dove la cortesia è di casa.
Descrizione dell’itinerario e traccia GPS (su sentres.it)

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02 febbraio 2014

Kasebachhörndl (m. 2.573)

vai alle fotoBruno, Mauro D.
Ieri in Austria e al rif. C. Gallina sciata su neve impossibile (marcia a tal punto da sembrare malta).
Oggi invece discesa su neve bellissima dalla cima fino a 1.600 m. di quota, poi marciume ma più sciabile di ieri. Il tempo ci ha anche regalato una visibilità discreta in salita e mediocre in discesa, poi nel bosco la visibilità era ottima.
Siamo saliti e scesi direttamente per il bosco e non per l'itinerario classico che fa un largo giro passando per la Schafalm.
Abbiamo debuttato con i nostri nuovi sci ‘Magico’ della Trab (attacco ATK ‘Raider 12’): in salita sembra di volare, in discesa ottimi su neve farinosa anche se umida e profonda, difficili da governare invece su nevi impossibili (croste e malta) dove uno sci pesante fa la differenza…
Altra nota positiva del ‘Magico’ è che non si attacca la neve sopra lo sci e le punte riemergono sempre dalla neve fonda sia in salita che in discesa.
Descrizione dell’itinerario e traccia GPS (su Sentres.com)