lunedì 25 maggio 2015
- nella parte alta c’è una crosta molto dura di 4-5 cm che se rimane ghiacciata come oggi ha l’aspetto di un firn ghiacciato
- anche nella parte intermedia il firn si è formato solo nei primi 4-5 cm ed è meglio sciare sopra le vecchie valanghe livellate dalle recenti nevicate che offrono uno strato di fondo più portante
- nella parte bassa firn che ha ceduto un pò troppo.
Si scia fino a quota 1.922 m., si portano gli sci per circa 500 m. di dislivello sia in salita che in discesa.
Sceso alle 11:40 circa.
Descrizione dell’itinerario (su sentres.it)
nota: a differenza dell’itinerario proposto da sentres io però preferisco salire per un sentierino ripido (non numerato) che corre esattamente lungo il costone sinistro (a est) della forra del ruscello (in inverno sconsigliato!) e che conduce ad una piccola baitina subito fuori del bosco, da qui in poi il percorso è quello indicato da sentres.
Lungo la predetta variante nel bosco fino appross. al 20 aprile si può anche scendere con gli sci (traccia GPS del solo tratto di variante nel bosco