29 febbraio 2012

Schrotthorn (Corno del Ceppo) m. 2.590

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Roberto e Bruno
Dopo 3 ore di sonno, mi alzo e con Roberto decido di fare una gita corta (a dire il vero pensavo che non sarei riuscito a fare più di 500 m. di dislivello). Partiamo un pò tardi, alle 8:30, ma tanto c'erano già le condizioni ideali per scendere in canoa… nella peggiore delle ipotesi ci saremmo accontentati di una birra Weizen.
Temperature folli e neve pacecca!  6,5 ° alla partenza a m. 1.445 ! Per fortuna che sulla traccia di salita si stava sù e che l'itinerario era abbastanza riparato dalle forti raffiche di vento di oggi. Ma la discesa...ohiohi…dopo alcune curve discrete la neve sembrava diventata colla e non c'è stato nulla da fare nemmeno dopo aver sciolinato. Da 2.500 m. in giù (alle ore 12:00 ma prob. anche molto prima) era già una poltiglia e il massimo della soddisfazione per noi era di riuscire a galleggiare in qualche modo sfruttando la neve compressa delle vecchie e rare tracce di passaggio…ma l’ambiente era bellissimo e neve ce n’era più di quello che pensavo.

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26 febbraio 2012

Wetterspitze/Cima del Tempo (quasi)

vai alle fotoAnabella, Antonella, Bruno, Carlo, Fabio, Francesco, Mauro, Michela, Silvano e Stefano
Nonostante le previsioni del tempo non proprio invitanti abbiamo trovato condizioni migliori del previsto con qualche tratto di sole più o meno velato e visibilità non male.
Fleres: Nella notte era nevicato 8-9 cm in basso e 20-25 in alto e quindi…di nuovo neve polverosa (‘Powder’…per Michela)
Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)

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25 febbraio 2012

Tatschspitze (Montaccio) m. 2.526

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Con Francesco e Antonella

Categoria gita: Gite anni ‘60
Partiti da: Le Cave (Val Isarco)
Dislivello: m. 1.370

Una strada forestale interminabile (quasi 600 m. di dislivello !) ma poi una salita magica che ci ha fatto ricordare le avventure di quando eravamo ragazzi in cui la cosa che contava di più non erano i tecnicismi della discesa.
E’ oramai tardi per questa gita perchè già oggi non si arrivava più con gli sci fino alla macchina e sulla strada forestale cominciano a spuntare interruzioni un pò dappertutto.

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24 febbraio 2012

Val Ridanna “isolata” per un’ora

L’accesso alla Val Ridanna è rimasto bloccato per un’ora da una valanga di neve marcia venuta giù oggi alle 17:30. Vedi new in tedesco

Pristling Alm m. 1.966

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Val di Vizze:
Oggi sui versanti soleggiati la neve è marcia fino al suolo…almeno fino a quota 2.000. Domani dovrebbe esserci una situazione simile se non peggiore.  Impossibile pensare di fare una vera e propria gita in queste condizioni meglio partire con l’idea di andare a prendere il sole o preferire percorsi con poca neve che era già ghiacciata (come ad es. su strade forestali battute) altrimenti si va giù…e di brutto.
Non entriamo poi nel merito del pericolo valanghe perchè è noto quanto il caldo abbia un’influenza negativa sul manto nevoso.

23 febbraio 2012

Ai piedi della Tatschspitze (Montaccio) m. 2.526

vai alle fotoComincia ad incontrarsi il Firn sulle esposizioni intorno a SUD-EST vicino alle rocce o a quote non elevate, ma solo dove c’è poca neve (NON vicino al confine); io comunque oggi ho sciato solo su neve farinosa o “maltosa” (solo in basso) ed ho evitato il Firn perchè era ghiacciato.

22 febbraio 2012

Maratschspitz 2.638

Qui arrivo sempre fin dove si arriva con gli sci e mi basta (m. 2.490), se nò che zen sono ?
In Val di Fleres c’è anche questa gita a nord/nord-est ancora con neve farinosa…ma non durerà a lungo…forse tra 2-3 giorni, anche in considerazione della temperatura che dovrebbe salire moltissimo, converrà passare ad altre esposizioni.

Maratschspitz

21 febbraio 2012

Ellesspitze (Cima Elles) m. 2.661

vai alle fotoAhahahahaaa….
La “bacchetta magica” funziona ancora !
Saluti al fondatore e animatore del blog Berzeckn e ai suoi amici che abbiamo conosciuto oggi !
Con Michela, Mauro e Massimo
Per il commento sulle condizioni trovate vedi qui su OTT

Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)

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18 febbraio 2012

Bodnerberg m. 2.371

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Con Antonella, Francesco, Michela e Mauro
Val di Fleres: Gita sempre bella con neve polverosa al di sotto dei 2.074 m della selletta…un pò pesante ma sciabile nella parte più bassa.
Bruno

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Traccia per GPS in uno dei mie post precedenti (qui)
Nota: da domani probabilmente crostosa sulle esposizioni soleggiate, sotto i 2.000 metri anche sulle esposizioni nord

Sopravvive 2 mesi sotto la neve !!!

Svezia: Incredibile…sopravvissuto 2 mesi nella propria auto sommersa da una enorme massa nevosa “mangiando” solo neve e grazie al suo sacco a pelo: Quotidiano.net

Mappe dell’Alto Adige

Siete stufi di vedere mappe fisiche orrende del tipo di quelle offerte da Google Map o Google Earth? Per visualizzare gratuitamente la mappa topografica della Kompass basta andare all'indirizzo http://www.kompass-italia.it/info/mappa-online/
oppure per visualizzarne un'altra simile a quella della Kompass o della Tabacco e corredata di sentieri, rifugi, nomi delle cime, linee di livello, ecc. di tutto l’Alto Adige basta andare a questa pagina del sito Sentres.com (attenzione che il caricamento di tutta la grafica può essere lento e quindi occorre attendere – la toponomastica italiana è indicata ove esistente).

Altre mappe dell’Alto Adige

Un’altra mappa topografica dell’Alto Adige si può trovare su questa pagina del sito Trekking.südtirol (qui il caricamento della grafica è invece velocissimo – la toponomastica è però prevalentemente in lingua tedesca ma sono anche stampabili).
Nella sezione “Termini e condizioni d’uso” di Sentres.com è chiaramente indicato che non è consentito copiare le mappe: la funzione di stampa delle mappe è pertanto inibita ed è vietato premere il tasto STAMP (a volte indicato PRTSC = PRINT SCREEN) e prelevare poi la mappa con la funzione ‘Modifica…Incolla” di qualsiasi programma per immagini.
Suddivisione orografica in tedesco dal Garda alle Alpi austriache (qui in italiano):

Alpi NE e A

16 febbraio 2012

Nel Tirolo austriaco una valanga dietro l’altra

Oggi nel Tirolo austriaco numerose persone sono rimaste coinvolte in incidenti da valanga e 6 sono rimaste sepolte ma tutti si sono salvati (Tiroler Tageszeitung Online).
Non sono stati invece così fortunati 2 sciatori alpinisti nella Stiria (vedi articolo in tedesco).
In Austria è caduto intorno al mezzo metro di neve fresca.
Non mi sembrano giornate molto adatte per fare escursioni scialpinistiche o ripide discese fuoripista ma comunque il vento che ieri e oggi soffia impetuoso (anche qui da noi nelle valli altoatesine) è sicuramente una delle cause di questi eventi.

12 febbraio 2012

Auchgrübl (variante)

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In Val Ridanna con Wally, Michela, Francesco, Carlo e Mauro
Il ripido pendio finale sembrava proprio un pendio da manuale delle valanghe e, tralaltro, non era nemmeno tracciato; abbiamo allora deciso di seguire la traccia di salita esistente che ci ha condotti sù per un canalino più a sinistra del percorso classico, canalino che dava l’impressione di avere un manto nevoso molto più stabile e con le rocce sovrastanti non sovraccariche.
Questa volta la neve in salita era crostosa ma, arrivati sulla cresta tra la Auchgrübl ed il Ruderer Berg, con la nostra bacchetta magica la abbiamo trasformata in splendida neve farinosa (vedi filmato).
Bruno

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Auchgrübl (traccia per GPS)amp;avviso

08 febbraio 2012

Cima Incendio–Zunderspitz m. 2.381

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Con Wally e Roberto
Val Ridanna: Che sfortuna…di nuovo polvere, quest’anno la polvere proprio non ci da tregua; ad ogni gita ci dobbiamo sorbire una discesa su neve polverosa o farinosa…non se ne può proprio più ! A bocca aperta
Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)

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06 febbraio 2012

Incidenti da valanga in Alto Adige

Tra sabato e questa mattina sono avvenuti 2 incidenti da valanga in Alto Adige, uno purtroppo con esito fatale per 2 sciatori alpinisti:
- Nei pressi di Passo Stalle: Hanno staccato la valanga sciando
- Nei pressi del rif. Sesvenna: “Valanga travolge 4 scialpinisti: nessuna vittima”
ma anche:
- Al p.sso del Muro (C. del Tempo/Wettersp.) sul vers. che si affaccia sulla Val Ridanna:  foto
e in Austria oggi 06-02-2012:
- Nauders: Salvo dalla valanga un ceco
Vedi tutti gli incidenti (da me conosciuti) della stagione 2011/2012 avvenuti in Alto Adige o molto vicino al confine

Cresta Zirmaid (cima m. 2.658)

Nella Valle Isarco soffia ancora vento forte ma nella Valle di Racines c’è assoluta assenza di vento, solo sulle creste e sulle cime ogni tanto si sente una leggera folata di venticello.
La cima a m. 2.658 è una variante sull’itinerario che conduce alla Cima Grande di Montecroce (Hohe Kreuzspitze), si sale sù a destra appena arrivati all’altezza del laghetto Blutsee; oggi era molto invitante perchè tutta al sole, neve ancora polverosa (almeno oggi) fino all’auto, solo 3 tracce di discesa.
Alla partenza a Vallettina -18° (ore 9:40) senza vento ma quando si arriva al sole la temperatura è ideale ed ho anche dovuto indossare i guanti leggeri e togliermi la giacca; solo in cima di nuovo un pò freddo ma nulla di tragico e quasi senza vento (che invece soffia abbastanza forte nella Valle Isarco).
Sopra i 2.600 m. di quota la neve è ventata con qualche chiazza di neve ghiacciata, il tutto coperto da 5-10 cm di polvere di riporto.
Foto di archivio: la cima senza nome di m. 2.658 è quella contro il margine destro della foto in basso a sinistra…non si vede però l’itinerario di salita che naturalmente non è su roccia (non è la cima indicata con un circoletto dove si vede uno che sale, quest’ultima è una cima in genere molto pericolosa perchè i suoi pendii sono accumuli da vento) – sotto a destra veduta verso la C. Grande di Montecroce (Hohe KS):

cresta ZirmaidHohe KS






 


01 febbraio 2012

Zirmaidspitz (anticima m. 2.661)

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Roberto, Bruno
Neve ottima su quasi tutte le esposizioni (tranne forse la sud).
In alto la visibilità solo discreta ed in basso la difficoltà a trovare neve ancora “vergine” ci hanno ridotto un pò il piacere della sciata di questa gita comunque “sfiziosa”.
Vedi anche uscita del 12 marzo 2011

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