Bruno, Eddy
Oggi nessuna foto: ci siamo goduti la discesa ininterrotta di 1.200 m. di dislivello (dislivello complessivo m. 1.659).
Il sole ci ha raggiunti in cima ma bastava spostarsi di 5-10 m dalla croce di vetta in qualsiasi direzione per vedere dominare una fitta nebbia, poi al momento della discesa magicamente la nebbia si è dissolta e ci ha consentito una sciata stupenda su firn perfetto in alto e quasi perfetto in basso…
il rigelo è stato più concreto nella parte bassa, in alto non c’è stato rigelo vero e proprio ma il manto nevoso era talmente compatto che risultava perfettamente portante.
Nota: il sentiero nr. 11 che corre a destra della forra del ruscello è ostruito spesso da alberi caduti a causa del vento o della neve pesante per cui, se non c’è neve sulla parte bassa del percorso, è molto più piacevole e più diretto salire per il bel sentierino ripido (non numerato) che segue esattamente la spalla sinistra (est) della forra del ruscello e che conduce ad una piccola baitina situata subito fuori del bosco, da qui in poi il percorso è quello indicato dalle mappe e guide varie.
Descrizione dell’itinerario (su sentres.it)
Traccia approssimativa delle 3 possibilità di salita/discesa& avviso
nota: la traccia di destra è una traccia di sola discesa (solo invernale e inizio primavera) e quella centrale è di sola salita!
Le foto della gita precedente sulla medesima cima (5 mag 2014):