Sandro, Bruno
Posto ideale per incontri ravvicinati con camosci, stambecchi, marmotte e pernici !
Le pernici stanno cambiando il piumaggio e sono mezze bianche.
L’itinerario:
Punto di partenza: Trins (all'inizio della Gschnitztal/Austria) - parcheggio libero Weiler Leiten (max 30 posti auto) - m. 1.320
Descrizione: Dal parcheggio seguire la strada che conduce al rif. Padasterjochhaus (strada sterrata tranne poche decine di metri iniziali di asfalto), ci sono numerose scorciatoie di sentiero la prima delle quali attraverso una vasta radura a prato che non è però molto ben segnata e visibile.
Ad un certo punto si arriva davanti ad un avviso che invita a non restare sulla strada sterrata perchè non conduce al rifugio (Achtung, dieser Fahrweg führt nicht zur Hütte!), qui seguire le indicazioni della tabella gialla che segnala l'itinerario corretto.
Al rifugio c'è un ingegnoso attrezzo faidate per pulirsi gli scarponi, un "locale invernale" ricavato da una cabina proveniente da un impianto sciistico dismesso ed una rastrelliera porta-biciclette originalissima in cui le biciclette sono appese per la sella (vedi foto)
Poco dopo il rifugio, lungo la via che conduce al Padasterjoch, si piega a destra sul sentierino per la cima Hammerspitze.
Sulla cima ci accoglie una marmotta che ha fatto la sua tana proprio in prossimità della croce di vetta, con un'entrata rivolta a sud riservata per i periodi freddi ed un'altra rivolta a nord e che si affaccia direttamente sul precipizio sopra la Pinnistal (una laterale della Stubaital).
Dislivello: m. 1.314
Nota: Si può fare un bel giro ad anello se dal rifugio Padasterjochhaus si prosegue sul sentiero nr. 8 passando per le cime Wasenwand (2.563), Roter Kopf (2.526) e Kesselspitze (tratti esposti !) e da qui col sentiero nr. 53 si ritorna al parcheggio.