Andrea C., Bruno, Francesco D., Liviana e Ruth
Giunti alla base della cima ci siamo divisi in due:
Andrea, Francesco e Liviana si sono tolti gli sci e si sono avviati verso la vetta mentre
Ruth ed io siamo scesi con l'intenzione, arrivati al bosco, di risalire e ripetere il tratto più bello di discesa in neve farinosa.
Si scende fino alla macchina con gli sci ma nella parte alta occorre metter in conto il contatto con qualche sasso.
Fin sulla cima si poteva salire solo a piedi (consigliabili i ramponi da ghiaccio per gli ultimi 20 m.).
Sopra i 2.200-2.300 m. era abbastanza ventoso e freddo.
Le condizioni del manto nevoso sono molto delicate: si sentono frequenti wumm di assestamento anche ad una certa distanza dal proprio passaggio, le varianti danno l'impressione di essere poco raccomandabili...
descrizione dell'itinerario (su veramontagna.it)
nota: sul sito veramontagna.it è indicato come punto di partenza "i masi Stein", io preferisco invece partire dal piccolo parcheggio posto sulla destra della strada che conduce dallo Schneeberghotel al maso Staudner e che si trova dopo il 2° tornante proprio in corrispondenza della forestale da seguire con gli sci in direzione sud-est fino al descritto bivio con il cartello 'Zunderspitz'.
Ruth in discesa su Vimeo
Le foto (quasi tutte scattate dalla Ruth) qui sotto: