Bruno, Sandro
Posto meraviglioso e selvaggio, se non ci fossero le strade forestali sarebbe perfetto!
Dove non ci sono rifugi e quindi non arrivano i "magna-magna" si trovano i posti più belli...
In salita inizialmente abbiamo sbagliato strada e ci siamo infilati sù per una valletta senza sentiero (Loosloch) ma questo errore ci ha consentito di fare 3 incontri ravvicinati:
con un magnifico esemplare di marasso palustre nero, con un branco di una cinquantina di camosci ed infine con un gruppo di 10 stambecchi, 6 dei quali sono rimasti a posare per noi davanti alle macchine fotografiche.
Qui sotto la descrizione è riferita all'itinerario corretto...
L’itinerario:
Punto di partenza: Trins (all'inizio della Gschnitztal/Austria) - parcheggio libero Weiler Leiten (max 30 posti auto) - m. 1.320
Descrizione: Dal parcheggio seguire la strada che condurrebbe al rif. Padasterjochhaus (strada sterrata tranne poche decine di metri iniziali di asfalto).
Se non si conosce il posto rimanere sulla strada sterrata e lasciarla solo dove è presente un cartello indicatore per la Kesselspitze, diversamente se si seguono le scorciatoie si rischia di sbagliare strada.
Fino al termine della strada sterrata (quota 1.700 m. circa) non ci sono praticamente segnavie ma solo cartelli indicatori in corrispondenza degli incroci, poi il sentiero è segnato fino al passo Kalbenjoch (m. 2.225), dopo il passo non c'è più praticamente alcun segnale ma il sentiero è ben individuabile e non ci dovrebbero essere problemi.
Discesa: Si potrebbe fare un bel giro ad anello se si prosegue oltre la cima sul sentiero nr. 8 passando per le cime Roter Kopf (2.526) e Wasenwand (2.563) giungendo così al rifugio Padasterjochhaus (tratti esposti !), da qui col sentiero nr. 122 e infine la strada forestale giù fino al parcheggio.
Dislivello: m. 1.400
Traccia per GPS della salita per il sentiero nr. 53 (su www.almenrausch.at - icona GPX in basso a destra)