
All'inizio l'itinerario coincide con quello che porta sulla cima Rotes Beil; il sentiero è ben segnato fino al limitare del bosco dopodichè non c'è più marcatura e a tratti non c'è nemmeno traccia di sentiero. Giunti a quota 2.200 m. circa si lascia la traccia ormai non più segnata in rosso e bianco e si sale sulla destra aggirando un gruppo di rocce (con gli sci invece si sale e si scende nella piccola gola a sinistra delle rocce). E' territorio di caccia dell'aquila perchè da quelle parti la vedo quasi sempre.
Sopra il lago si trovano due cimette una a sinistra, la Hochsage, e una a destra senza nome (ca 2.720 m) che fa parte del gruppo del Weitenberg e su cui sono salito oggi.
E' anche una favolosa gita con gli sci in primavera. Se incontrate una persona quassù, vi offro da bere...