Da un confronto tra la stagione 2013/2014 e quella 2012/2013 il dislivello medio delle mie gite è aumentato del 13% mentre nelle stagioni passate restava sempre invariato o in leggera decrescita rispetto alla stagione immediatamente precedente.
La correlazione in questione è a mio parere molto simile a quella esistente tra ‘peso portato sui piedi’ e ‘fatica’ ma in modalità inversa e potrebbe essere assimilata ad una progressione geometrica con il corrispondente grafico che mostra un’iperbole.
In base ai dati che ho desunto dalle mie statistiche e nel caso di incremento del peso di 50 gr. in 50 gr. il valore ‘fatica’ dovrebbe essere dato da:
a*r(n) e, nel caso specifico = 50*2(0,014)
dove (n) parte da zero e si incrementa di un valore pari a n
I grafici eccoli qua (cliccarvi sopra per vederli ingranditi / il peso è indicato in grammi / lo scarpone è il Maestrale della Scarpa tranne per le “tutine”)…
nota: a destra lo zoom sul grafico nell’area più interessante per noi
Considerato tutto ciò non mi resta altro che inviare un messaggio alle Case Produttrici dei nostri cari attrezzi affinchè concentrino i loro sforzi nella progettazione di uno sci che pesi circa 900-1.000 gr. in salita e 2.000/3.000 gr. in discesa.