24 settembre 2017

Testival di Bressanone 2017

Negli anni scorsi ho praticato mountain-bike tradizionale in maniera saltuaria e disimpegnata e da un paio di mesi mi interesso per l'acquisto di una e-bike. Nel frattempo ho effettuato una dozzina di uscite con una e-mtb a noleggio motorizzata Bosch.
Il Testival di Bressanone è un evento veramente utile per chi ha intenzione di acquistare una mountain bike tradizionale o elettrica.
E' molto frequentato e sarebbe meglio recarvisi già al mattino presto dei primi 2 giorni di apertura feriali.
Se le biciclette desiderate sono tutte prenotate allora rimane la possibilità di presentarsi 20 minuti dopo ogni ciclo di prenotazione (09:20, 11:20, 14:20) e sperare che qualcuno non si sia presentato nell'orario prestabilito lasciando un posto libero.
Io sono andato tardi e non ho potuto provare le e-bike di alcune Case Produttrici perchè erano tutte già impegnate e non più prenotabili.
Sono però riuscito a testare gratuitamente sul percorso raffigurato qui sopra (traccia gpsle seguenti e-mtbike, modelli 2017 o 2018:

Nota: Le impressioni che seguono NON sono quelle di un esperto.
Ghost Full (motore: SHIMANO)
impressione generale Buona
motore e batteria Ha 3 livelli di assistenza, motore potente e deciso, forse quasi troppo trascinante nella modalità di assistenza più elevata (BOOST), il consumo batteria sembra nella media
rumorosità motore Abbastanza forte come nel BOSCH ma un pò più fastidiosa perchè ha un tono più acuto e sibilante
Modalità di intervento del motoreRispetto al motore BOSCH del 2017 l'intervento nelle 2 assistenze ECO e TRAIL è decisamente più naturale e piacevole e sembra perfetto,  nel terzo livello di assistenza, quella più forte (BOOST) sembra invece di avere un motorino che va quasi da solo ma siccome questa assistenza la si userà solo su percorsi ripidissimi e pieni di buche e sassi in questa caso basterà tenere saldamente il manubrio facendo attenzione che la forte spinta del motore non faccia perdere il controllo del mezzo
azionamento della modalità a spintaMolto comodo ed intuitivo si aziona premendo sulla medesima levetta che consente di abbassare il livello di assistenza elettrica.
Nettamente migliore di quella della BH Atom con motore BROSE ma anche della Bulls SIX 50 FS3 motore BOSCH.
pedalata a motore spentoMigliore che nel BOSCH ma non come con un BROSE
partenza da fermo sconsigliata con la modalità più elevata

BH Atom Hard (motore
BROSE)
impressione generale Abbastanza buona
motore e batteria Ha 4 livelli di assistenza, motore potente e deciso, prob. un pò meno potente degli altri nella modalità di assistenza più elevata ma più che sufficiente comunque per salire comodamente rampate altrimenti impossibili con una mtb tradizionale, il consumo batteria sembra nella media
Non vedo l'utilità della doppia corona dentata anteriore che consente di raddoppiare i rapporti da 10 a 20 ma che però nel modello 'Atom X' del 2018 è stata tolta a favore di una corona dentata unica.
Essendo il modello che ho provato una Hard (ammortizzazione solo anteriore) e non una Full ho incontrato logicamente qualche difficoltà dove il percorso è molto aspro e ripido e richiede l'assistenza più elevata
rumorosità motore Praticamente non si sente, solo nella modalità di assistenza più elevata si sente qualcosa ma proprio rumore non ne fa 
Modalità di intervento del motoreCome lo SHIMANO questo motore BROSE ha un intervento elettrico decisamente più naturale e piacevole e il Brose anche nel livello di assistenza più elevato (BOOST)
azionamento della modalità a spintaMolto scomodo, si aziona premendo sul tasto + del display ma occorre tenere contemporaneamente fermo il display con un altro dito contrapposto altrimenti si possono verificare disturbi dei contatti elettrici e il sistema va in stallo e occorre spegnerlo e riaccenderlo
pedalata a motore spentoNettamente migliore che nel BOSCH e nello SHIMANO, sembra di avere una bicicletta tradizionale che pesa però una decina di kg. in più
partenza da fermo Possibile e anzi raccomandabile se molto ripido anche nella modalità di assistenza più elevata (4 tacche) perchè il motore interviene progressivamente e in maniera molto meno intensa che non nel BOSCH e nello SHIMANO

ci aggiungo anche la Bulls che prendo sempre a noleggio e che non era presente al Testival:

BULLS SIX 50 FS3 (motore BOSCH)
impressione generale Ottima, sembra di guidare un carro armato, anche la stabilità di guida mi sembra superiore a quella delle altre biciclette che ho provato
motore e batteria Ha 4 livelli di assistenza; motore potente, deciso e affidabile in tutte le modalità, il consumo batteria sembra nella media
rumorosità motore Moderato se non è troppo sotto sforzo ma a volte è anche piuttosto fastidioso però meno dello SHIMANO perchè ha un tono meno acuto e non è sibilante
Modalità di intervento del motoreIl software gestisce bene la spinta del motore.
Con la nuova modalità di assistenza EMTB uscita nell'agosto 2017 la gestione dell'intervento elettrico è notevolmente migliorata tant'è vero che se si percorrono tracciati di sola salita e discesa conviene usare solo quella e utilizzare le altre (ECO, TOUR e TURBO) in caso di tratti pianeggianti o poco ripidi
La nuova modalità EMTB applica un'assistenza dinamica che varia dal 120 al 300% di aiuto a seconda della forza che il biker imprime ai pedali.
Ora l'intervento del motore rimane leggermente invadente solo nelle vecchie modalità TOUR e TURBO che però personalmente uso pochissimo nei percorsi di montagna.
azionamento della modalità a spintaNon proprio il massimo della comodità, si aziona tenendo pigiato il tasto + del relativo comando dopo aver premuto un pulsante di scelta laterale
pedalata a motore spentopoco naturale
partenza da fermo sconsigliata con la modalità TURBO


Rocky Mountain (motore Rocky Mountain)
impressione generale Più che ottima (tranne il rumore del motore - vedi sotto)
Non è provvista di alcun display (soluzione spartana)
motore e batteria Ha 3 livelli di assistenza, il motore pare inizialmente potente come gli altri ma, appena si inserisce il livello di assistenza più elevato, si nota che per salire rampate molto ripide ed aspre ci si deve mettere parecchia energia propria e questo probabilmente piacerà a chi è ancora legato emozionalmente alla bicicletta tradizionale.
Il consumo batteria sembra nella media
La pulsantiera del comandi sembra di qualità nettamente inferiore a quella degli altri componenti della bicicletta (ogni tanto mi si staccava persino il coperchietto superiore)
rumorosità motore Abbastanza forte, come intensità uguale a quello degli altri motori ma di tipologia completamente diversa, simile ad un rumore di ingranaggi metallici più che a quello di un motorino elettrico
Modalità di intervento del motoreintervento elettrico naturale e piacevole ma col livello di assistenza più elevato l'assistenza del motore è a mio parere un pò troppo debole (si deve aggiungere parecchia energia fisica propria)
azionamento della modalità a spintaPoco user friendly, senza farmi spiegare come si fa non sono riuscito ad azionarlo
pedalata a motore spentoBuona, però fa appena appena un pò di rumore
partenza da fermo Possibile anche nella modalità di assistenza più elevata (3 tacche) perchè il motore interviene in maniera molto dolce


GIANT FULL E+ (motore YAMAHA)
impressione generale Abbastanza buona
motore e batteria Ha ben 5 livelli di assistenza; motore potente, non ne sono sicuro ma il consumo della batteria mi è sembrato un pò superiore alla media
rumorosità motore Abbastanza forte più o meno come gli altri motori
Modalità di intervento del motorel'intervento elettrico non è affatto naturale
motore troppo protagonista!
azionamento della modalità a spintaNon eccelle ma non è male
pedalata a motore spentopoco naturale (un pò meglio che col Bosch)
partenza da fermo sconsigliata con la modalità più elevata

 In conclusione:
Se non mi desse fastidio il rumore del motore (ai giovani piace) sceglierei una motorizzazione Shimano oppure Bosch. L'unico motore veramente silenzioso è il Brose che però qualche meccanico non consiglia volentieri perchè sembra che, almeno fino al 2016 e rispetto agli altri motori, abbia manifestato una maggiore propensione a malfunzionamenti della parte elettronica.
Ho avuto occasione di provare anche la sella con tubo telescopico che si aziona premendo un pulsante sul manubrio e mi è parsa talmente comoda che da oggi la reputo indispensabile (costo: da 150 €. in sù).

Note:
Per poter disporre per 2 ore di una bicicletta in genere è richiesto il deposito di un documento di identità e la sottoscrizione del contratto di noleggio. Alcuni Espositori richiedono anche l'esibizione di un secondo titolo di identità (ad es. patente, carta di credito).
Prima di riconsegnare la bicicletta è doveroso, se sporca di fango, lavarla presso l'area all'uopo predisposta.