29 settembre 2015

Dreieckspitze m. 3.030 (Triangolo di Riva)

L’autunno in montagna è meraviglioso!
A quota 2.600 il sentiero corre sopra un promontorio roccioso che presenta numerose formazioni di ghiaccio ma per il momento si riescono a sfruttare i punti d’appoggio non scivolosi.
Il tratto di sentiero tra la Unt. Kofleralm (m. 2.034) e la Ob. Kofleralm (m. 2.192) risulterebbe ufficialmente chiuso per lavori ma oggi si passava ugualmente (io il cantiere di lavoro a dire il vero non lo ho neppure visto).
L’itinerario:
Punto di partenza
: Riva di Tures/parcheggio Knuttental m. 1.700
Descrizione: Si cammina lungo la strada forestale (segnavie nr. 9) passando davanti alla Knuttenalm; si prosegue fino a quota 2.000 m. circa dove inizia un sentierino non marcato che consente di “tagliare” i tornanti della strada. Arrivati a quota 2.200 m., un attimo prima di vedere la malga Klammalm, si può abbandonare la forestale e salire a destra per un sentierino che si collega 100 m. più in alto con il sentiero nr. 9A.
Il sentiero nr. 9A porta fino in cima.
Nel ritorno, se si vuole fare un giro ad anello, scesi dalla cima si risale di una ventina di metri raggiungendo la forcella Bärenluegscharte (m. 2.848) e da lì col sentiero nr. 9A e poi, dalla Ob. Kofleralm in giù, col sentiero nr. 8A si ritorna al parcheggio auto.
Dislivello: m. 1.380
Traccia per GPS

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27 settembre 2015

Cima del Lago Nero (Schwarzseespitze) m. 2.988

Ripetuta oggi.
Sprofondavo nella neve ma “galleggiavo” sopra il mare di nubi.
Le pernici variabili (lagopus muta) sono già mezze bianche (ora siamo in autunno sotto i 2.800 m. e all’inizio dell’inverno al di sopra)
Ghettoni da neve e crema solare indispensabili con condizioni come quelle odierne.
Per la descrizione del percorso e la traccia GPS vedi sotto…

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11 agosto 2015
Gita stupenda in ambiente selvaggio caratterizzato da rocce contrastanti che si fondono in una meravigliosa armonia caleidoscopica di colori (avorio, grigio-perla, ruggine, marrone).
La parte superiore del percorso si svolge fuori dei sentieri su terreno aspro ma abbastanza buono (traccia per GPS del solo tratto fuori dei sentieri).
Nel ritorno sono salito anche sulla vetta est della Moarer Weissen (m. 2.867), ci sono poche decine di metri di dislivello da fare.
L’itinerario:
Punto di partenza: Val Ridanna - parcheggio museo miniere m. 1.410
oppure Poschhaus m. 2.100 / nel periodo di alta stagione bus spesso disponibile su prenotazione - telefonare al Museo delle Miniere (0472 656364), in genere parte alle 8 (presentarsi prima per fare il biglietto presso il Museo, costo 10 euro per percorrere questo tratto di strada chiusa al traffico!)
Descrizione: Conviene salire per la strada forestale fino all’ingresso delle miniere (Stolleneingang m. 1.976) perchè il sentiero fa perdere solo tempo, poi si deve prendere il sentiero nr. 33 (nel caso si parta dal Poschhaus il sentiero è il nr. 28B e poi il 33,33A) fino al Passo dell’Erpice (Egetenjoch); a questo punto si lascia il sentiero e si punta verso ovest attraversando dapprima una pietraia bianca e poi su terreno più amichevole sulla cima come da traccia per GPS.
Non ci sono particolari difficoltà tranne che in 2 punti in caso di forte presenza di formazioni di ghiaccio.
Dislivello: m. 1.680 (m. 900 se si sfrutta il bus dal fondovalle)

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26 settembre 2015

Hochalpenkopf m. 2.542

Bruno e Sandro
Passeggiata tranquilla adatta a tutti nella zona del bellissimo lago di Braies.
Per la descrizione del percorso vedi sul sito Club Aquile Rampanti
Dislivello: m. 1.052

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21 settembre 2015

Schwarze Wand m. 3.105 e Morgenkofel m. 3.073

Gita nel bellissimo Parco Naturale delle Vedrette di Ries-Aurina.
Dislivello complessivo: m. 2.000.
Al Mühlbacher Jöchl mi ha raggiunto Hannes e siamo saliti prima sulla Schwarze Wand e poi sul Morgenkofel.
I punti esposti su roccia del tratto finale che porta sulla Schwarze Wand sono parzialmente coperti di un velo di ghiaccio e neve ma i numerosi appigli per le mani sono liberi (per ora).
In auto si può salire sia da Uttenheim (Villa Ottone) che da Percha (Perca), la strada da Perca è forse un poco più lunga ma è più larga (si gestiscono meglio gli incroci con grossi veicoli).
L’itinerario per la Schwarze Wand (Croda Nera):
Punto di partenza
: Mühlbach (Rio Molino) – parcheggio all’interno della valle vicino ad un piccolo lago artificiale a m. 1.600
Descrizione: Seguendo la strada forestale (segnavie nr. 2) si passa davanti ad alcune malghe molto suggestive. Raggiunto il maso più alto (Oberwanger Alm) la strada forestale termina e c’è il primo bivio (andando diritto si sale la C. del Vento/Windschar); noi andiamo a destra e saliamo verso il Mühlbacher Jöchl (Giogo di Rio Molino) m. 2.983.
Avvertimento per quelli che corrono: al bivio a quota 2.570 m. circa attenti a non sbagliare salendo a sinistra verso il Morgenkofel (c’è un sentiero non numerato ma segnato molto bene che non figura sulle mappe).
Arrivati al Giogo di Rio Molino appare la cima che si raggiunge per un sentiero a tratti esposto: in caso di forte presenza di neve e ghiaccio valutare se non sia il caso di rinunciare.
Dislivello: m. 1.505

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L’itinerario per il Morgenkofel:
Punto di partenza
: Mühlbach (Rio Molino) – parcheggio all’interno della valle vicino ad un piccolo lago artificiale a m. 1.600
Descrizione: L’itinerario è uguale a quello per la Schwarze Wand ma, arrivati al bivio a quota 2.570 m. circa in corrispondenza di 2 "ometti di pietra", si passa sul sentiero ben marcato in bianco-rosso (indicato erroneamente come traccia non segnata sulle mappe) che sale in direzione nord verso la cima.
Non ci sono difficoltà se si sta sopra la traccia, solo in un paio di punti si sale sopra delle roccette dove è meglio aiutarsi con una mano per facilitare la progressione.
Il percorso finale è decisamente meno bello di quello per la Schwarze Wand e corre su prati rocciosi e su pietraia.
Magnifica però la vista dalla cima verso la Schwarze Wand (Croda Nera).
Dislivello: m. 1.473
Traccia per GPS

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19 settembre 2015

Aglspitze (C. dell'Accla) m. 3.194

Il rifugio Vedretta Pendente (Teplitzer Hütte) è chiuso da ieri.
L’itinerario:
Punto di partenza
: Val Ridanna/Schneeberg – parcheggio museo delle miniere m. 1.410
Descrizione: Si prende il sentiero nr. 9 (all’inizio del pianoro della Aglsbodenalm si può anche rimanere sulla strada forestale e deviare momentaneamente dal sentiero passando per la malga).
Si oltrepassa il rifugio Vedretta Piana (Grohmannhütte) m. 2.254 e il rifugio Vedretta Pendente (Teplitzer Hütte) m. 2.586, poi, poche decine di metri dopo si devia a destra sul sentiero nr. 9A fino al bivio a quota 2.800 m., qui si sale a sinistra per il sentiero nr. 6.
Circa 90 m. di dislivello sotto la cima c’è una traccia di sentiero non segnato che si inerpica in direttissima verso la cresta ovest.
Gli ultimissimi metri per la vetta presentano difficoltà alpinistiche.
Dislivello: m. 1.860

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15 settembre 2015

Schneespitze di Riva di Tures (P. della Neve) m. 2.925

Percorso su pascoli d’alta quota e sentieri non segnati.
L’itinerario:
Punto di partenza
: Riva di Tures/parcheggio Knuttental m. 1.710
DescrizioneSi segue la strada forestale (segnavie nr. 9) e a quota 2.030 circa si gira a sinistra per un'altra forestale che porta fino alla Brunner Hütte (m. 2.280 ca) oppure subito dopo la Knuttenalm, nel punto dove la valle si ramifica, si prende un sentiero non segnato che sale in diretta in direzione della malga Brunner Hütte (m. 2.280 ca); arrivati alla malga si prosegue poi su pascoli di alta quota (non c'è sentiero ma si cammina bene).
Giunti alla base della ripida forcella c'è una traccia che facilita la scelta dell'itinerario migliore; alla forcella si piega verso sinistra diritti verso la cima.
Se non è presente neve, ghiaccio o nebbia la salita finale non presenta difficoltà ed è più semplice di quello che sembra vista da lontano.
Si potrebbe anche fare un giro ad anello partendo dalla Val di Vizze.
Dislivello: m. 1.215
Traccia per GPS

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08 settembre 2015

Schneespitze di Fleres (M. della Neve) m. 3.178

Che bella giornata!
L’itinerario:
Punto di partenza: Fleres/Hinterstein/parcheggio estivo m. 1.445
Descrizione: Dal parcheggio estivo conviene sicuramente salire per la strada forestale fino alla Ochsenalm perchè il tratto iniziale di sentiero non è molto bello in quanto o è sassoso o a tratti melmoso o invaso da sterco di vacca. Arrivati alla malga Furtalm (Ochsenalm su alcune cartine) si prende il sentiero nr. 6B che si ricongiunge poi con il 6 che porta al rifugio Cremona alla Stua (Magdeburger Hütte) m. 2.423.
180 m. circa sopra il rifugio si devia a destra per il sentiero nr. 9 (c'è un cartello indicatore).
Per evitare un ripido pendio franoso il vecchio sentiero - nel tratto tra i 2.950 e i 3.050 m. di quota - è stato di recente “deviato” sù per delle roccette e quindi c’è un breve tratto di facile scalata su roccia agevolata da una nuova ferrata che assicura tutti i punti esposti.
Dislivello: m. 1.730
Traccia per GPS del tratto finale

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01 settembre 2015

Wilde Kreuzspitze da Flanes m. 3.134

Oggi forse è stata l’ultima giornata con temperature tropicali.
L’itinerario:
Punto di partenza: Flanes (sopra Campo di Trens) - ehem. Flaner Säge m. 1.380
Descrizione: Si deve seguire il sentiero nr. 2 che porta fino in cima. I primi 500 m. di dislivello sono su strada forestale e non sono particolarmente interessanti, poi il percorso diventa più bello e poco frequentato tranne che in prossimità del lago e della cima che è meta di molti escursionisti che salgono da Valles
Dislivello: m. 1.790

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