25 novembre 2014

Hohe Ferse (cresta ovest) m. 2.575

Bruno, Eddy, Francesco C.
Temperature un pò folli per il periodo, lo zero termico chissà dov’era ma certamente al di sopra della nostra cima.
vai alle fotoAbbiamo pensato di fare dietrofront più di una volta ma poi, individuata una possibilità di salita al di fuori dei pendii più ripidi e sfruttando un canale con neve compressa da valanga siamo riusciti a salire quel tanto che bastava per trovare una neve sciabile, farinosa leggermente pesante: discesa abbastanza bella anche se non a livello di quelle dei giorni scorsi.
In basso polentone come si trova in maggio ma sempre meglio della peggior neve crostosa.
Quasi fino all’auto con gli sci ma con una miriade di passaggi sulla strada forestale che da domani obbligheranno ad un togli-metti.
Nota: Il mio GPS Garmin Foretrex 101 è così vecchio che non prende più il segnale dei satelliti, pertanto le tracce GPS ricomincerò a fornirle tra una decina di giorni quando avrò un nuovo apparecchio GPS.
L’itinerario:Punto di partenza: Val Ridanna - Staudner Alm m. 1568 (piccolissimo parcheggio con offerta volontaria)
Descrizione: Si entra nella valle Martalmtal e poco prima di arrivare in fondo si passa a sinistra del ruscello si raggiunge quasi il fondo della valletta e si piega leggermente verso sinistra salendo in direzione della cresta ovest della cima Hohe Ferse (Tallone Alto).
Attenzione alla scelta più oculata della traccia di salita nella parte iniziale e sul pendio finale!
Esposizione: nord
Dislivello: 1.007 m.
Traccia per GPS della discesa fino alla strada forestale (la traccia reale di salita si discosta al massimo di 100 m.)

23 novembre 2014

Hocheck m. 2.867

Bruno, Eddy, Mauro D.
Dalla cima fino a quota 2.100 neve farinosa da sogno, tra i 2.100 e i 1.900 discesa su crosta micidiale con  l’unico scopo di portare a casa le gambe intatte, poi a piedi fino all’auto.
Nessun altro in giro tranne due persone probabilmente sulla Maurerspitze.

Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)
Traccia per GPS (da sentres.it… cliccare su GPX-Track – Herunterladen)

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22 novembre 2014

Weissen (La Bianca) m. 2.822

vai alle fotoBruno, Eddy, Mauro D., Sandro
Uno stambecco ci ha preceduto sulla cima (vedi foto).
Neve spettacolare fino all’ingresso delle miniere a m. 1.960, poi spazzaneve quasi obbligatorio sulla forestale sia a causa dei profondi binari lasciati da alcuni fuoristrada sia per la tipologia di neve poco sciabile.
Si scende con gli sci fino a quota 1.800, poi a piedi…

L’itinerario:
Punto di partenza: Val Ridanna – parcheggio Museo Miniere m. 1.419
Descrizione: Si risale la Val di Lazzago (Lazzacher Tal) lungo la interminabile strada forestale innevata (qui un pò noioso), si passa a breve distanza dal Poschhaus (m. 2.110), si prosegue in direzione sud-ovest fino ad arrivare in fondo alla valle; ora si sale sù per uno stretto canale immettendosi nella valletta attraversata dal sentiero estivo nr. 27A, a questo punto si deve puntare in direzione sud verso la cimetta senza nome a quota 2.806 che si erge immediatamente a nord della meta.
Esposizione: nord
Dislivello: m. 1.403
Traccia per GPS


20 novembre 2014

Wilde Kreuzspitze (P. della Croce) m. 3.134

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Bruno, Eddy
Si arriva ancora in auto fino al parcheggio delle malghe di Fanes (m. 1.700).
La neve è pochissima in basso per cui si portano gli sci fino a quota 1.900 e fin qui si riesce anche a scendere sfruttando l’accumulo di neve sulla strada forestale e a patto di mettere in conto qualche contatto poco gradito con i famigerati sassetti killer.
Sopra i 2.200 m c’è moltissima neve per la stagione (vedi foto).
La neve era farinosa da favola dalla cima fino alla forcella Rautaljoch, poi un’alternanza di farinosa (70%), crostosa e ghiacciata.
Il vento ha un pò rovinato la qualità della neve.
Descrizione dell’itinerario e traccia per GPS (su questo sito)


19 novembre 2014

Skialper di novembre 2014

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Artcolo di presentazione su Skialper.it